Halloween
Halloween, che in Italia è conosciuta come Ognissanti (All Hallows’ Eve or All Saints’ Day, nel mondo anglosassone), è una festa di origine celtica, che risale all’epoca dei druidi che erano sacerdoti di un ordine religioso dell’antica Gallia e Bretagna. Un evento che celebrava la fine del raccolto estivo.
Le zucche
o gli steli del granoturco e altri prodotti similari della terra venivano usati nei banchetti durante le celebrazioni. Nell’ottavo secolo, la Chiesa Cattolica, visto che ogni sforzo di tenere i cristiani lontano dalle celebrazione di questa festa pagana erano vani, decise di incorporare Halloween nel calendario Cristiano. La festa, dunque, sarebbe stata celebrata il primo di novembre, una giornata per onorare tutti i santi, da qui il nome di Ognissanti.
La notte prima
quella del 31 ottobre, veniva chiamata la “notte sacra” o “notte di tutti gli spiriti sacri” e molte delle antiche pratiche pagane dei Druidi vennero conservate nella celebrazione Cristiana, inclusa la tradizione di vestirsi come fantasmi, streghe, fate, elfi e altre mitiche creature. Oggi Halloween è una festa che viene celebrata in molti Paesi del mondo, soprattutto negli Stati Uniti, con alcune tipiche usanze, tra cui quella del “dolcetto o scherzetto“, feste in maschera, accensione dei fuochi e visite nelle case stregate. Ma veniamo al dunque. Mentre molti ebrei non ortodossi americani, tendono a celebrare questa festa pagana (non religiosa), la halakhah proibisce la partecipazione degli ebrei. La ragione di questo divieto, principalmente consiste nel fatto che la Torah vieta agli ebrei di prendere parte alle usanze dei “gentili” (non ebrei). Il divieto è contenuto in
Vayikra (Levitico) 18:3
“Non farete quel che si fa nel paese d’Egitto dove avete abitato, e non farete quel che si fa nel paese di Canaan dove io vi conduco, e non seguirete i loro costumi”.
Queste poche righe, assai importanti, sono da sempre state usate dai leader religiosi ebrei come fonte per determinare il codice di comportamento e di condotta della comunità ebraica, nel corso della storia. Agli ebrei, inoltre, è vietato prendere parte in culti non ebrei o idolatri. Halloween, avendo origini pagane e cattoliche, dunque, è considerata una festa “gentile” ed è pertanto vietata agli ebrei.
Ma attenzione
malgrado le origini religiose di Halloween, molti, soprattutto americani, considerano questa una tradizione nazionale – come il Ringraziamento – privando la festa di qualsiasi contaminazione religiosa. Ed ecco che molti ebrei hanno adottato questa interpretazione, dando un significato “secolare” e mondano a questa festività. Ma secondo la tradizione rabbinica: l’origine di una festa non può sparire così facilmente nel tempo. Perciò, Halloween va considerata una festa religiosa di natura “gentile”, quindi contraria alla Halakhak.
Foto tratta da: templebethor.com/